Tutte le specialità
Salame nostrano
Viene preparato con ritagli pregiati del maiale con l’aggiunta sapiente di sale, pepe, aglio e vino.
Metodo che si tramanda da tre generazioni
Lonza alla grappa
Viene immersa nei tini con aromi, spezie e grappa per oltre venti giorni, dopo la stagionatura acquista un sapore delicato ed originale Si consuma affettata oppure con l’aggiunta di funghi, rucola e polenta.
Noce di maiale al cabernet
Questo taglio pregiato della coscia del maiale viene insaporito da spezie e da aromi delle nostre valli e messo a macerare con del buon Cabernet delle grave del Friuli per venti giorni. Si consuma allo stesso modo della bresaola, il suo gusto e sapore inebria i sensi.
Lardo alle erbe
Solo le baffe di lardo migliore vengono scelte per essere salate e insaporite con erbe aromatiche delle nostre montagne. A stagionatura ultimata il lardo affettato finemente e posato su un crostino caldo o sopra un primo piatto arricchirà le vostre pietanze con il suo sapore raffinato.
Pancetta e pancetta con salame
Dopo aver sgrassato e scotennato la pancetta, la si insapora con sale, pepe, cannella, noce moscata ed aromi. Viene lasciata a macerare per alcuni giorni, insaccata e poi stagionata. In quella al salame viene aggiunto al suo interno del macinato di salame per renderla più magra e morbida al palato.
Ossocollo
Le coppe migliori vengono fatte macerare nei tini con sale, pepe e aromi per poi stagionarle. Il nostro ossocollo ha un sapore accentuato, adatto per gustosi spuntini.
L’immancabile lingua salmistrata maniaghese
La lingua bovina viene salata, pepata, impregnata di rosmarino, alloro, ginepro e altri aromi segreti. Le lingue rimarranno per almeno 8-10 mesi in tini per poi essere lessate e usate come antipasto, tagliate finemente nelle feste di Natale, Capodanno e Pasqua. Un pregevole ed originale lavoro di raffinata arte culinaria. Un prodotto ormai introvabile altrove… provare per credere!
Pituccia®
Viene preparata con carni bovine, caprine, ovine o selvaggina con l’aggiunta di lardo o sottogola di maiale con spezie ed aromi naturali. Si forma una polpetta e successivamente viene affumicata con legnosi faggio e ginepro per essere poi stagionata.
Questa specialità può essere consumata nei più svariati modi:
- Pituccia® affettata e mangiata cruda
- Pituccia® cotta alla brace
- Pituccia® saltata in padella con burro
- Risotto con la Pituccia®
- Gnocchi di patate alla Pituccia®
- Spaghetti alla carbonara con la Pituccia®
- Pituccia® preparata nel brodo di Polenta
Carne secca (Lis Pindulis)
Il sale e il fumo sono gli elisir di lunga coservazione per le carni di maiale.
E se alle diverse applicazioni della concia salina si deve un variegato repertorio di risultati (dai prosciutti alle pancette, a volte pure lievemente affumicate), non meno ricca è la collezione dei prodotti che devono all’affumicatura un’affermazione nel tempo, dall’antichità ad oggi, radicata su ragioni non solo di opportunità economica, ma anche di esaltazione di una grande quantità di sfumature organolettiche.